CONSIGLI PER VIAGGI INTERNAZIONALI
- Per bere e lavarsi i denti utilizzare solo acqua minerale
contenuta in
bottiglie sigillate. Preferire l'acqua gassata poiché l'acido
carbonico ha un effetto battericida oltre a essere più difficile
da sofisticare.
- Se l'acqua minerale non è disponibile, disinfettare
l'acqua con
amuchina, steridrolo o euclorina oppure far bollire l'acqua per almeno
10 minuti.
- Non aggiungere cubetti di ghiaccio alle bevande, che devono
provenire
sempre da bottiglie sigillate.
- Non mangiare verdure crude, frutta che non può essere
sbucciata
o con buccia rovinata, gelati, succhi di frutta preparati
artigianalmente, carni crude o poco cotte, insaccati, pesci e
molluschi, formaggi freschi, latte non bollito, salse preparate con
uova crude (per esempio la maionese).
- Usare ogni precauzione nell'utilizzo dei servizi igienici
pubblici e
curare la propria igiene personale più del consueto.
- Non bagnarsi in acque dolci (fiumi, laghi), in zone di mare
vicino a
fognature o alla foce di acque dolci, in acque stagnanti (acquitrini,
canali, stagni),
- Non camminare a piedi nudi. Usare scarpe comode che permettano
una
adeguata traspirazione. Controllarle prima di indossarle per escludere
che vi siano entrati insetti o scorpioni.
- Nelle zone calde utilizzare vestiti di cotone o di lino, ampi e
leggeri; bere molti liquidi; aumentare il consumo di sale da cucina;
non assumere alcolici; evitare sforzi intensi e prolungati; esporsi
gradualmente al sole e mai per periodi prolungati, evitando comunque le
ore più calde; utilizzare creme protettive solari.
- Nelle aree a rischio malarico evitare profumi, dopobarba e
vestiti di
colore scuro che attraggono le zanzare; all'alba e dopo il tramonto
coprirsi braccia e gambe; applicare sostanze repellenti a base di deet
sulla cute scoperta e sui vestiti; fare attenzione a non inalarlo,
ingerirlo o metterlo a contatto con la congiuntiva o sulla cute
escoriata o irritata; non utilizzare nel bambino di età
inferiore ai 2 anni; alloggiare in edifici ben costruiti e con aria
condizionata (evitare di tenere porte e finestre aperte durante la
notte); usare in camera spray antizanzare o serpentine al piretro;
disporre le apposite zanzariere intorno ai letti, ancor meglio se
impregnate di permetrina o deltametrina.
- Disinfettare e pulire accuratamente ogni ferita.
- Evitare ogni contatto con animali anche domestici
- Evitare rapporti sessuali con partner occasionali o almeno
utilizzare
il profilattico.
- In caso di vomito e diarrea profusa assumere molti liquidi. Si
consiglia di utilizzare soluzioni reidratanti preparate anche da soli
(a 1 litro d'acqua aggiungere 1 cucchiaio da tè di sale da
cucina, 1 di bicarbonato di sodio, 5 di zucchero, succo di limone o
arancia). Associare possibilmente banane per l'apporto di potassio.
- In presenza di un episodio febbrile o diarroico senza apparente
motivo,
insorto entro 1 anno dal rientro da un paese a rischio sanitario,
consultare un medico e far riferimento nell'anamnesi alle
località visitate.
Le patologie che sconsigliano il volo
- Scompenso cardiaco, gravi aritmie cardiache.
- Infarto del miocardio recente (prime 8-10 settimane).
- Cardiopatie congenite cianogene.
- Ictus cerebrale recente.
- Ipertensione arteriosa grave non trattata (valori pressori
superiori
a 200/120).
- Angina pectoris con crisi stenocardiche frequenti e
protratte.
- Gravi forme di anemia.
- Labirintite e disturbi dell'equilibrio in atto.
- Otite media catarrale o purulenta acuta, catarro
tubarico (se non rinviabile eseguire ripetuti atti di deglutizione,
sbadigli o spostamento forzato latero-laterale della mandibola se
insorge dolore).
- Pneumotorace spontaneo, enfisema mediastinico,
cuore
polmonare cronico, grave insufficienza respiratoria, stato di male
asmatico.
- Interventi recenti toracici o addominali.
- Gravi disturbi mentali.
- Recente immissione, per fini diagnostici o terapeutici, di gas
nelle
cavità organiche (per esempio pneumencefalo, pneumoperitoneo
eccetera).
- Ulcera peptica a rischio di perforazione, colite ulcerosa in
fase
attiva, voluminose ernie inguinali non riducibili (la controindicazione
è dovuta all'aumento del volume dei gas intestinali per effetto
della depressione barometrica in quota che facilitano la perforazione o
lo strozzamento.
- Gravidanza all'8°-9° mese, bambini di età
inferiore
alle 4 settimane a causa dell'immaturità polmonare; è
bene che i bambini bevano o mastichino un chewing-gum durante il
decollo e l'atterraggio per evitare barotraumatismi.
La piccola farmacia da portare con sè
- Antipiretici analgesici: Aspirina o tachipirina o simili.
- Antispastici: Buscopan o Spasmomen o Duspatal o Baralgina o
simili
- Antidiarroici: sale di reidratazione orale; Lopemid o Imodium o
simili.
- Antiemetici: Stemetil o Plasil o simili.
- Cortisonici: Bentelan o Urbason o simili.
- Antibiotici a largo spettro: Bactim forte o Velamox o simili.
- Disinfettanti intestinali: Rifacol o Humatin o Bibixin o Ciproxin
o
simili.
- Pomate: cortisonica (Eumovate o Elocon o Legederm o simili);
antistaminica (fargan o simili); antibiotica (bactroban o aureomicina o
gentalyn o simili); antimicotica (nizoral o pevaryl o simili); per
ustioni: Foille o simili) protettiva solare.
- Collirio antibiotico: Noroxin o simili.
- Materiale per medicazioni: Alcool o Mercurocromo, Cerotti, Garze
sterili, Cotone idrofilo, Forbicette, Laccio emostatico, Termometro,
Siringhe, ecc.
- Disinfettante per acqua: Steridrolo o Amuchina o Euclorina o
simili.
- Lozioni o spray repellenti a base di deet
(N,N-dietil-m-toluamide):
Autan o simili
- Insetticida in povere o spray: Baygon o simili.
- Farmaci contro il mal di viaggio (auto, nave, aereo): Travelgum o
simili.
- Scorta sufficiente di farmaci assunti per malattie croniche:
Antipertensivi, Antianginosi, Antiepilettici, Antidiabetici,
Anticoncezionali o simili.
Melatonina e cambio di fuso orario
Riportiamo lo schema posologico della melatonina che può essere
utile nel ridurre gli effetti del jet-lag, come astenia, inappetenza,
insonnia notturna e sonnolenza diurna, disturbi gastro-intestinali,
diminuzione delle performance fisiche e mentali e nelle donne
alterazione del ciclo mestruale.
SCHEDA DI SOMMINISTRAZIONE DELLA MELATONINA NELLA
JET-LAG SYNDROME IN
BASE AL FUSO ORARIO.
(Fonte:
Oregon Health Sciences University, Portland)
Tempi di somministrazione il giorno prima e quello della
partenza
Ore di fuso
|
da 1 a 6 fusi
orari
|
da 7 a 9 fusi
orari
|
10 o
più fusi orari
|
Da Est a Ovest
|
Al risveglio
|
Al risveglio
|
Al risveglio
|
Da Ovest a Est
|
Attorno alle ore 15
|
Attorno alle ore 15
|
Al risveglio
|
Tempi
di somministrazione all'arrivo
re
di fuso
|
da 1 a 6 fusi
orari
|
da 7 a 9 fusi
orari
|
10 o
più fusi orari
|
Da Est a Ovest
|
giorno 1: al risveglio
|
giorno 1: al risveglio
|
Giorno 1: stessa ora del giorno
precedente (quello della partenza
|
|
Giorni 2 e 3: da 1 a 2 ore dopo
rispetto al giorno precedente
|
Giorni
2, 3 e 4: da 1 a 2 ore dopo rispetto al giorno precedente |
Giorni 2, 3 e 4: da 1 a 2 ore
dopo rispetto al giorno precedente
|
Da Ovest a Est
|
Giorno 1: stessa ora del giorno
precedente (quello di partenza)
|
Giorno 1: stessa ora del giorno
precedente (quello di partenza)
|
Giorno 1: stessa ora del giorno
precedente (quello di partenza)
|
|
Giorni 2 e 3: da 1 a 2 ore prima
rispetto al giorno precedente
|
Giorni 2, 3 e 4: da 1 a 2 ore
prima rispetto al giorno precedente
|
Giorni 2, 3 e 4: da 1 a 2 ore
prima rispetto al giorno precedente
|
Quando
esporsi o ripararsi dalla luce
Ore di fuso
|
Da 1 a 6 fusi
orari
|
Da 7 a 9 fusi
orari
|
10
o più fusi orari |
Da Est a Ovest
|
Esporsi alla luce in tarda
giornata
|
Esporsi
alla luce a metà giornata, evitando la luce in serata |
Esporsi alla luce al mattino,
evitare la luce durante il resto del giorno
|
Da
Ovest a Est |
Esporsi alla luce al mattino
|
Evitare
la luce al mattino, esporsi a metà giornata |
Esporsi alla luce al mattino,
evitare la luce durante il resto del giorno
|
NB: Le preparazioni di
melatonina studiate per indurre il sonno contengono generalmente 2-3 mg
di
melatonina per compressa: una dose troppo elevata per il trattamento
della
jet-lag syndrome. In tale indicazione viene infatti suggerita
l'assunzione di
0,5 mg, da ridurre ulteriormente qualora provochi sonnolenza.
Consigli per i voli verso occidente
- Cercate di rimanere svegli durante il volo.
- Muovetevi e bevete molto per combattere la naturale tendenza ad
addormentarvi.
- Consumate cibi altamente proteici come formaggio, pesce, carne,
uova e latticini: vi aiutano a rimanere svegli.
- Qualche giorno prima del viaggio cercate di abituarvi, almeno
parzialmente, al nuovo ritmo giornaliero che dovrete assumere una volta
giunti a destinazione, andando a dormire una o due ore più tardi
del solito.
- Se possibile programmate di arrivare attorno a mezzogiorno per
utilizzare le ore di massima luminosità.
- Pianificate gli appuntamenti o le riunioni importanti per l'ora
del giorno in cui vi sentite più svegli: dopo un volo verso
ovest, di solito si tratta del mattino.
- Non cedete al senso di stanchezza. Coricatevi soltanto quando
tramonta il sole nel vostro paese di destinazione.
- La luce del giorno inibisce la produzione della melatonina,
l'ormone che provoca il senso di stanchezza nelle persone e prepara
l'organismo al sonno; cercate perciò di esporvi quanto
più possibile alla luce naturale.
Consigli per i voli verso oriente
- Cercate di dormire.
- Consumate cibi ricchi di carboidrati come frutta, patate, pasta,
riso, yogurt, e bevete succo di frutta: questo stimolerà il
vostro bisogno di dormire.
- Qualche giorno prima del viaggio cercate di abituarvi al nuovo
ritmo giornaliero che dovrete assumere una volta giunti a destinazione,
coricandovi e alzandovi prima del solito.
- Evitate di prendere sonniferi: è più salutare fare
training autogeno o esercizi di rilassamento.
- Anche gli infusi alla frutta hanno un effetto rilassante e
conciliano il sonno.
- Pianificate le attività più importanti per l'ora
del giorno in cui vi sentite più svegli: dopo un volo verso est,
di solito si tratta della sera.
- Evitate l'alcool come mezzo per 'farvi venire sonno'
perché in aria ha un effetto più forte che a terra.
Disidrata l'organismo e ne ritarda l'adattamento a un diverso fuso
orario.
Consigli generali per combattere il jet lag
- Non appena salite a bordo dell'aeromobile spostate avanti o
indietro l'orologio per adeguarlo all'orario della vostra destinazione.
Questo vi aiuterà ad adattarvi anche mentalmente al diverso
ritmo giornaliero che vi attende.
- Cercate di calarvi nel ritmo della vostra destinazione, mangiando
agli orari locali e non mettendovi a dormire fin dopo il tramonto.
- La prima notte dopo il vostro arrivo cercate di dormire a
sufficienza.
- Durante i primi due giorni dall'arrivo evitate per quanto
possibile attività faticose, in modo che il vostro corpo abbia
il tempo di adeguarsi ai nuovi ritmi.
- Evitate di assumere sonniferi e melatonina perché non
farebbero che confondere ancora di più il vostro organismo.
- Trascorrete quanto più tempo possibile all'aria aperta: la
luce del sole aiuta il corpo ad adeguarsi più rapidamente al
nuovo ambiente.
- Nei viaggi brevi, dovreste cercare possibilmente di mantenere il
vostro abituale ritmo sonno-veglia. In questo modo eviterete il 'doppio
jet lag'.
- Se possibile, rimanete a casa per uno o due giorni dopo il
ritorno delle vacanze. Questo vi aiuterà a rilassarvi mentre vi
riabituate al ritmo del vostro paese.