E' un dolore in regione lombare, ossia nella parte bassa della schiena, che può diffondersi alla coscia e alla gamba: in questo caso si parla di sciatica. Il dolore limita la capacità di movimento e, nelle forme più gravi, può associarsi a formicolii o perdita di sensibilità o di forza nei muscoli della gamba, per disturbi a carico dei nervi. Per lo più il mal di schiena è il frutto di abitudini scorrette e di posizioni dannose per l'equilibrio della colonna vertebrale.
Quasi tutti prima o poi accusano i sintomi del mal di schiena. Ne soffrono maggiormente coloro che sollevano pesi, oppure coloro che restano a lungo in piedi o seduti a un tavolo da lavoro e persino i bambini, certo non aiutati dalla struttura dei banchi scolastici e dal peso delle cartelle. Il mal di schiena è una delle maggiori cause di assenza dal posto di lavoro.
Nei paesi nordici e anglosassoni (e in qualche zona anche in Italia) esistono "scuole per la schiena". E' infatti certo che la maggior parte dei dolori può essere prevenuta con comportamenti corretti e con esercizi: qui sotto sono riportati i consigli più importanti.
Un mal di schiena che duri meno di 4 settimane non necessita di alcun esame strumentale. Solo se è insorto dopo un trauma (incidente o caduta) o presenta particolari caratteristiche, che il vostro medico è in grado di individuare con una visita, si può supporre che qualche cosa non vada a livello delle vertebre. Nella maggior parte dei casi non si trova alcuna causa apparente e il dolore scompare comunque in un paio di mesi.
Il primo riflesso di chi ha un forte mal di schiena è di mettersi a letto. Può essere un buon rimedio, purché non si protragga per più di un paio di giorni, altrimenti diventa controproducente, perché indebolisce la muscolatura della schiena rendendola ancora più incapace di mantenere la posizione eretta. Gli esercizi, invece, sono efficaci se eseguiti tempestivamente e sotto la guida di un fisioterapista. Bisogna evitare il fai da te durante le crisi acute, mentre nei periodi di normalità è molto utile camminare, pedalare, nuotare e fare da soli alcuni semplici esercizi come quelli sotto indicati.
Non vi sono farmaci che agiscano sulle cause del mal di schiena o della sciatica, ma solo rimedi efficaci sul dolore. Per questo non conviene insistere per ottenere dal medico una prescrizione. A volte basta la semplice aspirina, ma il vostro medico potrà prescrivere altri prodotti antidolore. Bisogna comunque evitare di ricorrere ad altri medicinali senza che prima si sia consultato il medico.
La chiropratica è un ramo della fisioterapia, raramente esercitato nelle strutture pubbliche del nostro paese. Eppure la sua efficacia per il mal di schiena è più che provata. Si tratta di manipolazioni delle vertebre, eseguite da un fisiatra, a cui si può associare il massaggio e alcuni esercizi con lo scopo di risolvere la contrattura muscolare che accompagna il dolore alla schiena.
Se il dolore persiste e si associa a disturbi dei nervi (formicolii, disturbi della sensibilità e della forza in una gamba), può darsi che la causa sia un'ernia del disco che separa una vertebra dall'altra. In questo caso sarà una TAC a confermare il sospetto. Correre dal chirurgo non è però sempre necessario. Alcuni accorgimenti quotidiani, come evitare di portare pesi e dormire su supporti alquanto rigidi, associati all'intervento di un buon fisioterapista, possono rallentare la progressione del disturbo o, se l'ernia è piccola e in fase iniziale, portare alla guarigione senza bisturi.